Per il Guidonia Montecelio 1937 Fc un secondo posto che vale tanto. Complimenti al Ravenna Football Club 1913.
Una finale persa ai rigori non cambia lo splendido percorso, senza sconfitte sul campo. All'ingresso al “Bonolis” di Teramo oltre 500 tifosi rossoblù per sostenere i propri beniamini.
Una squadra che rende orgogliosa una comunità e capace di ribaltare l’iniziale svantaggio su rigore a firma di Manuzzi. A creare il primo pericolo verso la porta avversaria è Mastrantonio con un rasoterra che Galassi manda in angolo tuffandosi sulla sua sinistra.
Spinosa con uno splendido gol a giro da posizione defilata del limite dell'area, dopo un angolo battuto da Buono, e Tounkara con un diagonale perfetto, sull'assist di Alessandro Rossi, danno al Guidonia Montecelio 1937 Fc coraggio verso un finale rovinato dall’episodio del 2-2, quando Zagré segna di testa su un corner contestato e addirittura inizialmente non accordato dal direttore di gara a testimoniare i dubbi sulla sua esistenza. Il nervosismo si trascina nei minuti finali e Guerrieri si esibisce in una grande parata volando sotto l'incrocio dei pali sulla punizione battuta da Guida.
Ai rigori un solo errore da parte dei guidoniani, con un palo di Musso a portiere spiazzato. Perfetti i tiri dagli undici metri del Ravenna Football Club 1913 che festeggia con la Coppa. Piroli e compagni ricevono medaglie e targa, così come il sindaco Mauro Lombardo, poi tutti si fermano ad applaudire gli avversari.
Ancora grazie ai giocatori, a tutto lo staff (organizzativo e di campo), all’amministrazione comunale presente a Teramo per tifare i nostri colori, a tutta la proprietà, al presidente Mauro Fusano sceso a salutare la squadra e ai nostri splendidi tifosi.
Oggi più che mai forza Guidonia Montecelio 1937 Fc.
GUIDONIA MONTECELIO 1937 FC-RAVENNA 1913 FOOTBALL CLUB 6-7 dcr
(finale della Coppa Italia di Serie D 2024/2025 – mercoledì 12 marzo 2025 – Stadio “Gaetano Bonolis” di Teramo)
Guidonia Montecelio 1937 Fc (3-5-2): Guerrieri; Musso, Cristini, Giordani (7' st Sfanò); Errico (47' st Spavone), Mastrantonio (38' st Succi), Buono, Spinosa, Stefanelli; El Bakhtaoui (7' st Rossi), Tounkara (33' st Calì). A disp.: Mastrangelo, Esempio, Calzone, Ardizzone. All.: Di Gennaro (Ginestra squalificato).
Ravenna 1913 Football Club (3-5-2): Galassi; Onofri, Esposito, Agnelli; Milan, Biagi, Mandorlini (35' st Rossetti), Lordkipanidze (19' st Guida), D'Orsi (19' st Rrapaj); Manuzzi (27' st Di Renzo), Lo Bosco (15' st Zagre). A disp.: Fresia, Venturini, Crosariol, Calandrini. All.: Marchionni.
Arbitro: Kovacevic di Arco Riva.
Assistenti: De Tommaso di Voghera e Rossini di Genova.
Quarto uomo: Leone di Avezzano.
Marcatori: 8' pt rig. Manuzzi (Rav), 41' pt Spinosa (Gmo), 18' st Tounkara (Gmo), 26' st Zagré (Rav).
Sequenza rigori: Spinosa (Gmo) gol; Di Renzo (Rav) gol; Calì (Gmo) gol; Biagi (Rav) gol; Rossi A. (Gmo) gol; Rossetti (Rav) gol; Musso (Gmo) palo; Zagré (Rav) gol; Spanò (Gmo) gol; Guida (Rav) gol.
Note: ammoniti Errico (Gmo), Buono (Gmo), Mastrantonio (Gmo), Rossi A. (Gmo), Mastrangelo (Gmo) e Musso (Gmo). Spettatori 1500 circa. Recuperi: un minuto per il primo tempo e quattro per il secondo.
Grazie ad Antonella Carfora di TelePhoto Guidonia
